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Tribunale di Pescara, decr. 20 marzo 2015. Presidente: FORTIERI; Relatore: MARGANELLA.Con decreto del Tribunale di Pescara del 20 marzo 2015 è stato omologato il concordato preventivo di società di persone che prevede l’intervento di finanza terza
Corte di Appello di Trieste, sez. II civ., decr. 4 marzo 2015, n. 188 (dep. 23 marzo 2015). Presidente: COLARIETI.Il reclamo proposto nei confronti del decreto di omologa trascorsi più di dieci giorni dalla notifica sulla quale non viene rilevata
Corte di Appello di Venezia, sez. I civ., decr. 30 ottobre 2014, n. 1420 (dep. 6 maggio 2015). Presidente: ROSSI; Relatore: BRUNI.Il privilegio speciale o generale ha natura sostanziale e dipende dalla causa del credito; di conseguenza non può
Corte di Cassazione, sez. I civ., 8 gennaio 2015, n. 8575 (dep. 28 aprile 2015). Presidente: CECCHERINI; Relatore: MERCOLINO.Se viene presentata una modifica della proposta di concordato, ne consegue una trasformazione del piano allegato alla
Corte di Cassazione, sez. I civ., 8 gennaio 2015, n. 8575 (dep. 28 aprile 2015). Presidente: CECCHERINI; Relatore: MERCOLINO. Le modifiche alla proposta di concordato preventivo, anche nel caso in cui siano migliorative e relative alle modalità
Tribunale di Rovigo, decr. 20 marzo 2015. Presidente: D'AMICO; Relatore: MARTINELLI.Deve ritenersi assente in capo al terzo contraente una legittimazione in sede di ricorso per concordato preventivo ad eccepire la inammissibilità della procedura per
Tribunale di Rovigo, decr. 14 aprile 2015. Presidente: D'AMICO; Relatore: MARTINELLI.Il giudizio di omologazione del concordato preventivo possiede un contenuto vincolato relativo sulla regolarità dello svolgimento delle operazioni di voto e alla
Tribunale di Trento, sez. fall., 26 marzo 2015 (dep. 26 marzo 2015). G.D.: ATTANASIO.Di rigetto è il provvedimento assunto a seguito di una istanza di autorizzazione al pagamento delle somme dovute per IVA, nel caso in cui, verificato che si tratta
Corte di Cassazione, sez. III pen., 12 marzo 2015, n. 15853 (dep. 16 aprile 2015). Presidente: TERESI; Relatore: GRAZIOSI.Ritento che "la dilazione di pagamento del debito IVA (...) rientra nell'ambito del piano concordatario" e ritenuto che "il
Tribunale di Bolzano, Uff. Fall., decr. 10 marzo 2015. Presidente Relatore: BORTOLOTTI.In merito alla "definizione del concordato preventivo in continuità aziendale, (...) la nozione di continuità aziendale come definita espressamente dall'art.