Tribunale di Padova, sez. I civ., decr. 12 novembre 2015. Presidente: MAIOLINO; Relatore: SABINO.
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Tribunale di Padova, sez. I civ., decr. 12 novembre 2015. Presidente: MAIOLINO; Relatore: SABINO.
Tribunale di Venezia, sez. spec. imprese, ord. 19 maggio 2015 (dep. 19 maggio 2015). Presidente: FARINI; Relatore: BOCCUNI.Sussiste la responsabilità ex art. 146 L.F e 2043 c.c., in relazione all’art. 217, comma 1, n. 4, L.F., degli amministratori,
Corte di Appello di Venezia, sez. I civ., 12 novembre 2015, n. 2744. Presidente Relatore: BRUNI.Deve essere distinto il caso "in cui, dopo la cancellazione dal registro delle imprese, l'indirizzo di posta elettronica certificata sia ancora attivo al
Corte di Appello di Venezia, sez. fer., 25 agosto 2015, n. 2119 (dep. 4 settembre 2015). Presidente: PUCCINI; Relatore: BRUNI.L'art. 15, co. III, L.F. vigente in materia di notifica del ricorso e del decreto "rappresenta un punto di equilibrio tra
Tribunale di Verona, sez. fall., 11 dicembre 2015. Presidente Relatore: PLATANIA.Non è sufficiente rilevare la natura privatistica dell'accordi di ristrutturazione dei debiti ex art. 182bis L.F. per poter ammettere la presenza di condizioni
Tribunale di Treviso, sez. II civ., 9 dicembre 2015 (dep. 9 dicembre 2015). Presidente Relatore: FABBRO.
Corte di Cassazione, sez. V pen., 15 dicembre 2015, n. 49842 (dep. 17 dicembre 2015). Presidente: SAVANI; Relatore: FIDANZIA.Il soggetto condannato per bancarotta può sempre chiedere la revisiome del processo penale a suo carico nel caso in cui in
Corte di Cassazione, sez. II civ., 10 novembre 2015, n. 24975 (dep. 10 dicembre 2015). Presidente: PICCIALLI; Relatore: PICARONI."Il curatore del fallimento del promittente venditore non può sciogliersi dal contratto preliminare, ai sensi dell'art.
Corte di Cassazione, sez. II civ., 11 novembre 2015, n. 25135 (dep. 14 dicembre 2015). Presidente: PICCIALLI; Relatore: LOMBARDO."La chiusura del fallimento comporta la decadenza degli organi fallimentari e la cessazione degli effetti della
Corte di Cassazione, sez. V pen., 16 giugno 2015, n. 49622 (dep. 16 dicembre 2015). Presidente: FUMO; Relatore: MICHELI.Non può essere riconosciuto il resto di bancarotta per il soggetto che abbia svolto condotte atte ad impoverire la società e che
Corte di Cassazione, sez. V pen., 16 giugno 2015, n. 49621 (dep. 16 dicembre 2015). Presidente: FUMO; Relatore: MICHELI.Non può essere riconosciuto il reato di bancarotta documentale, che richiede il dolo specifico, nel caso in cui il giudice non
Tribunale di Rovigo, 26 novembre 2015. Presidente: D'AMICO; Relatore: MARTINELLI. La disposizione vigente nell'art. 182quinquies L.F., per la quale il debitore può chiedere di essere autorizzato al mantenimento di linee di credito autoliquidanti