Corte di Cassazione, sez. VI civ., 16 aprile 2015, n. 17577 (dep. 3 settembre 2015). Presidente: DI PALMA; Relatore: SCALDAFERRI.Non può ritenersi fondata la richiesta di ammissione al passivo per il creditore del fallito in ordine ai residui canoni

Corte di Cassazione, sez. II civ., 4 giugno 2015, n. 17605 (dep. 4 settembre 2015). Presidente: PICCIALLI; Relatore: BURSESE.La redazione dell'inventario del beni del fallito, anche se comunemente è definita spossessamento, comporta solo la presa in

Corte di Cassazione, sez. V pen., 8 maggio 2015, n. 36008 (dep. 4 settembre 2015). Presidente: BRUNO; Relatore: PEZZULLO.Non può ritenersi responsabile per il reato di bancarotta il soggetto a carico dela qualche non vengono specificamente e

Corte di Cassazione, sez. I civ., 13 maggio 2015, n. 17521 (dep. 3 settembre 2015). Presidente: CECCHERINI; Relatore: RAGONESI.  

Corte di Cassazione, sez. I pen., 2 luglio 2015, n. 35818 (dep. 2 settembre 2015). Presidente: CORTESE; Relatore: DI TOMASSI.In base alla 231/2001 risulta responsabile la Citybank per l'intesa con la Parmalat che ha portato l'istituto a dare

Corte di Cassazione, sez. I civ., 24 giugno 2015, n. 17397 (dep. 1 settembre 2015). Presidente: CECCHERINI; Relatore: NAPPI.Non può esser dichiarata fallita una società avente a oggetto l'esercizio di attività agricola che, dismessa tale attività,

Corte di Cassazione, sez. I civ., 13 maggio 2015, n. 17386 (dep. 1 settembre 2015). Presidente: CECCHERINI; Relatore: NAPPI.Per l'esdebitazione non sussiste alcun automatismo e comunque non può essere concessa qualora non siano stati adeguatamente

Corte di Cassazione, sez. VI civ., 16 giugno 2015, n. 17283 (dep. 28 agosto 2015).    

Corte di Cassazione, sez. VI civ., 16 aprile 2015, n. 17950 (dep. 10 settembre 2015). Presidente: DI PALMA; Relatore: CRISTIANO.In materia societaria le controversie relative alle delibere di ripianamento perdite mediante azzeramento del capitale e

Corte di Cassazione, sez. III pen., 23 giugno 2015, n. 36929 (dep. 14 settembre 2015). Presidente: FRANCO; Relatore: DI NICOLA.Il sequestro preventivo per equivalente può estendersi anche le quote di proprietà dell’indagato in una società di persone

Corte di Cassazione, sez. III pen., 28 maggio 2015, n. 36923 (dep. 14 settembre 2015). Presidente: FRANCO; Relatore: ANDRONIO.Nel caso in cui il legale rappresentante sostenga che il mancato adempimento dell'obbligazione tributaria è stato causato

Corte di Cassazione, sez. I civ., 3 luglio 2015, n. 17906 (dep. 10 settembre 2015). Presidente: CECCHERINI; Relatore: NAPPI.Anche se la conoscenza dello stato di insolvenza da parte del terzo contraente deve essere effettiva, "è indiscusso che possa