Penale: Responsabilità degli enti per violazione della normativa antinfortunistica; Colpa di organizzazione; Criteri di imputazione oggettiva.

Cass. Pen., Sez. IV, Sent. 28 marzo 2023 (Dep. 22 maggio 2023) n. 21704. Presidente: CIAMPI. Relatore: CAPPELLO.

 

In tema di responsabilità degli enti in relazione a reati colposi di evento in violazione della normativa antinfortunistica, la “colpa di organizzazione” deve intendersi in senso normativo ed è fondata sul rimprovero derivante dall’inottemperanza da parte dell’ente dell’obbligo di adottare le cautele (organizzative e gestionali) necessarie a prevenire la commissione dei reati previsti tra quelli idonei a fondare la responsabilità del soggetto collettivo, dovendo tali accorgimenti essere consacrati in un documento che individui i rischi e delinei le misure atte a contrastarli.

I citati criteri di imputazione oggettiva vanno riferiti alla condotta del soggetto agente e non all’evento, essendo possibile che l’agente violi consapevolmente la cautela, o addirittura preveda l’evento che ne può derivare, pur senza volerlo, per corrispondere ad istanze funzionali a strategie dell’ente. (Redazione) (Riproduzione Riservata).