Societario: Poteri degli organi di società di capitali; Limitazioni; Opponibilità; Accordo fraudolento.

Cass. Civ. Sez. VI - 1, Ord. 23 marzo 2021 (Dep. 28 settembre 2021) n. 26239. Presidente: Ferro. Relatore: DOLMETTA.

 

Ai fini dell’opponibilità al terzo contraente delle limitazioni dei poteri di rappresentanza degli organi di società di capitali, gli artt. 2384, co. 2, e 2475bis, co. 2, c.c. richiedono non già la mera conoscenza della esistenza di tali limitazioni da parte del terzo, ma altresì la sussistenza di un accordo fraudolento o, quanto meno, la consapevolezza di una stipulazione potenzialmente generatrice di danno nei confronti della società (Redazione) (Riproduzione Riservata).