Societario: atti di concorrenza sleale; inibitoria; litispendenza internazionale; questioni di giurisdizione e competenza.

Tribunale delle Imprese di Bolzano, ord. 31 marzo 2015. G.I.: BORTOLOTTI.

Sussiste la giurisdizione italiana nell'ipotesi in cui sia rilevata l'ipotesi potenziale di concorrenza sleale ex art. 2598 c.c. posta in essere da società estera su mercato italiano e venga instaurato un procedimento cautelare a tutela di una posizione nel territorio nel quale si realizza il pericolo dell'evento dannoso (anche ex artt. 7 e 35 del Reg. EU "Bruxelles bis" n. 1215/2012 entrato in vigore il 10 gennaio 2015); infatti, la competenza per l'emissione di provvedimenti cautelari deve ritenersi subordinata alla condizione "dell'esistenza di un nesso effettivo di collegamento fra l'oggetto del provvedimento richiesto e la competenza territoriale dello Stato del giudice adito". (Redazione) (Riproduzione riservata).