Penale: reato di bancarotta fraudolenta; ruolo di amministratore; prelievo dalle casse della società; criterio di congruità; stato di insolvenza.

Corte di Cassazione, sez. V pen., 10 luglio 2015 n. 48017 (dep. 3 dicembre 2015). Presidente: FUMO; Relatore: GUARDIANO.

Per stabilire se ricorra o meno il delitto di bancarotta fraudolenta bisogna verificare se la somma prelevata dalle casse sociali dall'amministratore sia o meno congrua rispetto al lavoro prestato, "congruità che, evidentemente deve essere valutata e stabilita dal giudice e non dagli organi societari". (Redazione) (Riproduzione riservata).