Tributario: Dichiarazione dei redditi; D.P.R. n. 322 del 1998; Omessa indicazione dei costi per l’acquisto beni da paesi black list; Dichiarazione integrativa.

Cass. Civ. Sez. V, Sent. 5 novembre 2019 (Dep. 23 aprile 2020) n. 8068. Presidente: SORRENTINO. Relatore: FEDERICI.4

 

In tema di dichiarazione dei redditi, l’omessa indicazione dei costi per l’acquisto di merce da paesi inseriti nella black list perfeziona la violazione degli obblighi formali previsti dalla disciplina ratione temporis vigente. A ciò si aggiunga che la possibilità di correzione della omissione mediante la dichiarazione integrativa – di cui al D.P.R. n. 322 del 1998, art. 2, co. 8 e 8bis, con regolarizzazione della dichiarazione dei redditi e con incidenza, se tempestiva, sulla stessa sanzione prevista dal co. 3bis – trova preclusione nell’ipotesi in cui sia svolta in momento successivo all’inizio delle operazioni verifica e controllo nei confronti del contribuente. (Redazione) (Riproduzione Riservata).