Fallimento: inammissibilità; domanda concordato preventivo; attestazione professionista; mancata adeguata informazione creditori; fallimento.
Corte di Cassazione, sez. VI civ., 16 gennaio 2018, n. 5825, (dep. 9 marzo 2018). Presidente: SCALDAFERRI. Relatore: TERRISI.
È inammissibile la domanda di concordato preventivo qualora l’attestazione del professionista per come sia strutturata, non consenta un’adeguata informazione dei creditori.
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