Fallimento: legittimazione attiva; creditore; curatore di fallimento creditore; ammissibilità; riconoscimento del credito; eccezione di compensazione; infondatezza.

Tribunale di Treviso, sez. II civ., 9 gennaio 2017 (dep. 18 gennaio 2017). Presidente: FABBRO; Relatore: ROSSI.

Deve essere riconosciuta la legittimazione attiva del creditore in persona del curatore di fallimento a proporre istanza di fallimento in virtù dell'art. 6 L.F., sulla base di un credito che sia riconosciuto anche solo implicitamente dal debitore. (Redazione) (Riproduzione riservata).