Fallimento: revocabilità; atto costituzione pegno; diritto; ragioni creditorie; procedura concorsuale.

Corte di Cassazione, sez. I civ., 15 marzo 2018, n. 15697 (dep. 14 giugno 2018). Presidente: DI VIRGILIO. Relatore: DI MARZIO.

La revocabilità dell’atto di costituzione di pegno priva nel caso di specie la Banca del diritto di trattenere il bene e di soddisfare su di esso le proprie ragioni creditorie, destinate invece a essere fatte valere in via chirografaria nella procedura concorsuale. (Redazione) (Riproduzione Riservata)